Uvetta Sultanina

ORIGINE: non UE

La Vitis Vinifera Sativa – meglio conosciuta come uva sultanina, uvetta o uva passa – è una varietà la cui provenienza si perde nella notte dei tempi. Quasi certamente originaria dell’Asia sud-occidentale e poi successivamente introdotta nel bacino del Mediterraneo, oggigiorno è conosciuta ed apprezzata nella versione essiccata che si ottiene sottoponendo l’uva fresca ad un processo di disidratazione naturale.
I benefici apportati dal consumo dell’uva sultanina sono molti; uno fra i più importanti e meno noti è legato alla elevata concentrazione di sostanze fenoliche che svolgono un’intensa azione anti-ossidante e stimolano positivamente il metabolismo glucidico. Ottima, inoltre, come fonte rapida di zuccheri, l’uvetta vanta anche proprietà lassative grazie all’abbondanza di fibre.
Dolce di sapore e facile da masticare grazie alla buccia sottile, l’uva sultanina è molto amata da chi predilige i piatti agrodolci, dai bambini e dalle persone a cui piacciono i dolci. Spesso, infatti, si trova in grandi classici come lo strudel, il castagnaccio, il panettone e in molte altre golosità da pasticceria. Inoltre, l’uvetta trova largo impiego nelle creme, marmellate e liquori come nel caso di vini da tavola o grappe ma anche nelle preparazioni salate, soprattutto nella cucina napoletana e siciliana, in cui questo frutto è spesso associato a baccalà o in pietanze assieme ai pinoli. Infine, può essere consumata, da sola o in combinazione, con altra frutta disidratata e frutta secca, come uno snack goloso e sano.